Vantaggi dell’allevamento bio

Da alcuni decenni in opposizione agli allevamenti intensivi, diffusi un po’ in tutto il nostro Paese, sono nati e progrediti gli allevamenti bio.

Gli allevatori ritengono che una maggior considerazione del benessere dei loro animali, lasciandoli liberi di esprimere il proprio comportamento, vivere in armonia con la natura, comporti infine una produzione di altissima qualità.

Perché un allevamento possa dirsi bio, deve sottostare a rigidi standard, che riguardano soprattutto i fabbisogni alimentari degli animali, al bestiame deve essere somministrato solo cibo biologico di origine controllata, per lo più specie vegetali, non sono ammessi gli OGM, e tanto meno altre sostanze sintetiche, al solo scopo di facilitare in tempi brevi la crescita.

Nel caso in cui gli animali siano affetti da qualche malattia, le cure adottate possono essere solo quelle fitoterapiche ed omeopatiche, solo se queste non sortiscono l’effetto desiderato, allora si può ricorrere ai medicinali convenzionati.

L’allevamento bio rappresenta il giusto equilibrio tra il benessere degli animali e quello dell’ambiente, i vantaggi che ne derivano sono davvero tanti, prima di tutto la protezione della biodiversità, la genuinità dei prodotti e non per ultimo maggiori posti di lavoro.

In questo campo le opportunità occupazionali e di crescita professionale sono in continuo aumento,

i giovani specialmente hanno iniziato attività multifunzionali, dedite non solo all’allevamento, ma anche alla trasformazione dei prodotti, alla vendita diretta e molto altro.